Lamberto Pignotti
Donne, donne, donne
a cura di Daniela Vasta
INAUGURAZIONE
mercoledì 21 giugno 2023, ore 18:00
Via Sgurgola 7 – Roma
La Galleria CONTACT artecontemporanea è lieta di presentare la mostra di Lamberto Pignotti Donne, donne, donne, a cura di Daniela Vasta.
L’iniziativa, promossa dall’Archivio Lamberto Pignotti, in collaborazione con Filosofia in Movimento, rappresenta l’evento culminante dell’esposizione in-process le cui tappe precedenti sono testimoniate da una serie di incontri on-line tenutisi durante l’esperienza pandemica.
La “mostra che non c’era” ora prende forma e si materializza presso la nuova sede della Galleria CONTACT artecontemporanea, alle ore 18:00 del solstizio d’estate 2023.
L’esposizione presenta una serie di collage realizzata dal padre della Poesia Visiva tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta.
Trentacinque opere realizzate accostando immagini pubblicitarie degli anni Venti e Trenta e frasi manoscritte, in precedenza raccolte dalla curatrice della mostra Daniela Vasta nel volume Verso la poesia visiva. Opere inedite di Lamberto Pignotti (Ed. Duetredue, 2019).
«La sottile, ironica analisi di Pignotti rivolta nei confronti del nascente mondo della comunicazione di massa ne metteva già in luce alcune distorsioni originarie: dalla fittizia costruzione di miti e desideri al potere di imporre stereotipi, dalla creazione di un discutibile mito “machista” al condizionare comportamenti e scelte. Temi che risultano estremamente attuali e stimolanti anche oggi, e anzi in modo se possibile più urgente, nel contesto odierno della comunicazione, in cui assistiamo a un’incontrollata moltiplicazione dei messaggi e delle immagini, e a una loro strutturazione sempre più complessa, subdola e sofisticata» (dal testo critico della mostra, a cura di Daniela Vasta).
Sarà presente l’Artista.
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 5 luglio 2023, dal martedì alla domenica, dalle 16:30 alle 19:30
(solo su appuntamento).
CENNI BIOGRAFICI:
Lamberto Pignotti nasce nel 1926 a Firenze. Qui si laurea e risiede fino al 1968, anno in cui si trasferisce a Roma. Nei primi anni Sessanta concepisce e teorizza le prime forme di “poesia tecnologica” e “poesia visiva”, di cui cura nel 1965 la prima antologia. Nel 1963 dà vita, con altri artisti e critici, al “Gruppo 70” e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del “Gruppo 63”. Dal 1971 al 1996 ha portato avanti, prima come professore alla Facoltà di Architettura di Firenze e poi al DAMS della Facoltà di Lettere di Bologna, dei corsi sugli svariati rapporti fra avanguardie, mass-media e new-media. Tra le più recenti mostre personali si ricordano: La poesia ve lo dice prima, la poesia ve lo dice meglio, Opere dal 1945 al 2010, Fondazione Berardelli, Brescia, 2010; Poesia visiva tra figura e scrittura, CSAC, Università di Parma, 2012; Cinquant’anni di inquietudine. La poesia visiva di Lamberto Pignotti, Galleria Clivio, Milano, 2016; Verso libero e indipendente, Centre Pompidou, Parigi 2018. Vive e lavora a Roma.
